Take it Easy! (Prima Edizione)

Descrizione

Un vero solitario multi-giocatore! Il numero degi giocatori è praticamente infinito, limitato soltanto dal numero di persone che riuscirete a mettere a sedere intorno al tavolo!

Take it Easy consiste nel piazzare delle tessere esagonali su una plancia (che è una mappa esagonale suddivisa in esagoni) che ne contiene al max 19. Sulle tessere sono riportati 3 tratti colorati, inclinati di 120° tra loro, che rappresentano altrettanti frammenti di una linea. Lo scopo del gioco è di ricomporre, tra due lati opposti della mappa, il maggior numero possibile di linee intere dello stesso colore, cercando di privilegiare quelle che valgono più punti, ovvero le più lunghe e quelle dei colori più redditizi (i punteggi per tratto di linea variano per colore ed il loro valore è indicato da numeri). All'inizio, ogni giocatore riceve tutte le tessere di un dato set. Uno dei giocatori, detto il "caller" (che è l'unico nel caso si giochi da soli), le mette a faccia in giù sul tavolo, mentre gli altri le dispongono su 3 file, di solito raggruppate in base al numero in basso a sinistra. Poi il "caller" prende una tessera e la "chiama", quindi gli altri giocatori prendono la stessa tessera "chiamata" da una delle loro file. Tutti quanti poi piazzano la tessera "chiamata" sulla propria plancia. Il ciclo si ripete finché tutti e 19 gli spazi esagonali sulla plancia sono pieni. A questo punto si calcolano i punteggi: ogni linea completa dello stesso colore che unisce 2 lati opposti della plancia esagonale è considerata buona e vale tanti punti quanti sono i tratti che la compongono (da 3 a 5) moltiplicato il valore di ciascun tratto (da 1 a 9). Il punteggio massimo pare sia 307: in una partita, dopo un po' di volte che ci si gioca, si totalizzano mediamente intorno ai 130-170 punti. Punteggi di 200 o più sono rari e molto buoni. Il ciclo di gioco è ripetuto un numero di volte pari al numero dei giocatori, dopodiché chi ha totalizzato di più vince. Un gioco semplice da imparare e rapido da fare, alla portata di tutti e che richiede un minimo di strategia di piazzamento. Questa, però, è spesso frustrata dal caso dovuto alla pesca delle tessere. (da "La Tana dei Goblin")