Quo Vadis?

Descrizione

Nella storia dell’impero romano, le cariche più prestigiose furono possedute per molto tempo dalle famiglie più antiche. Mutevoli alleanze e rivalità segnavano la vita in ogni epoca. Tutte le strade portavano a Roma, ma passavano per la fama e l’influenza.

Il tabellone mostra le principali cariche dell’antica Roma, rappresentate da uffici composti da una, tre o cinque posizioni. Ciascun giocatore rappresenta una famiglia patrizia che tenta di insediare i suoi otto membri negli uffici più prestigiosi. Nel corso del gioco, i membri delle varie famiglie vengono utilizzati a partire dalle cariche più basse (le più lontane dal Senato sul tabellone) nel tentativo di salire verso l’alto.

I membri delle famiglie che desiderano lasciare un ufficio da tre o cinque posizioni nel corso della loro ascesa, hanno bisogno del consenso e del supporto degli altri. Ma come spesso accade, l’ascesa al potere logora i personaggi e nel corso del gioco alcune promesse potrebbero essere “dimenticate”.
Ma anche Cesare ha il suo peso nel gioco. Molti dei percorsi fra i diversi uffici riportano degli spazi (rombi) per gli allori: durante la sua ascesa, ogni membro delle famiglie dei giocatori dovrà anche cercare di acquisire quanti più allori possibile.

Quando infine il Senato, il più alto ufficio della Roma imperiale, è occupato da cinque senatori, il gioco termina. Il vincitore è il giocatore che ha più allori e che sia riuscito a portare almeno un membro della sua famiglia al Senato.

Gloria victis – onore ai vinti!

Contenuto della Scatola:

• 40 segnalini ottagonali dei Senatori (8 per ciascuno dei 5 colori)
• 62 pedine Allori tonde
• 1 tabellone di gioco
• 1 pedina tonda “Cesare”
• 2 sacchette di tela
• Regolamento